Ma tu questo Bakuchiol lo conosci?
Ormai sì, credo. Te ne ho parlato molto, e in diverse dirette. È uno di quegli ingredienti che da anni ho sperimentato e di cui mi sono subito innamorata.
Ti voglio raccontare però i tre motivi per i quali ho deciso di preferirlo al retinolo, il suo fratello più conosciuto in cosmetica.
Partiamo dalle basi:
Il suo nome: BAKUCHIOL
BA-Q-CI-OL Si pronuncia così. Uno dei nomi più storpiati della storia, ma poco cambia.
Nasce dai semi della pianta del Babchi, (Psoralea Corylifolia) conosciuta per le sue incredibili proprietà da secoli sia in medicina Cinese tradizionale che Indiana, e infatti il suo nome attuale arriva dal nome sanscrito della pianta, Bakuchiol appunto.
La cosa strana è che nonostante sia conosciuta da secoli questa pianta ha iniziato ad essere utilizzata sono abbastanza recentemente, nel 2007. E la cosa bella è che abbiamo, oltre alle tradizioni, un sacco di studi medici comparati per poterne valutare l’efficacia.
Uno, il più importante direi, (o almeno il più eccitante) è quello del 2018: esperimento classico, in doppio cieco, con uno studio clinico di 12 settimane su 44 volontari. Il risultato? Il Bakuchiol, rispetto al ben più noto e utilizzato Retinolo, ha dimostrato la stessa (se non lievemente maggiore) capacità pro-aging, migliorando l’aspetto delle rughe, l’iperpigmentazione, e in generale il photo-aging, ma rispetto al Retinolo gli scienziati hanno osservato una tollerabilità decisamente maggiore. Il Bakuchiol va bene anche per le pelli più sensibili!
Ti metto qui lo studio, se lo vuoi approfondire un po’.
E in fondo alla pagina qualche altro bello studio scientifico su varie proprietà del Bakuchiol, non ultima quella anti-tumorale.
E così, ecco perché ho scelto il Bakuchiol, invece del Retinolo (che fa benissimo, comunque, il suo mestiere, non facciamolo offendere per carità!)
IL BAKUCHIOL È PIÙ DELICATO, ADATTO ANCHE ALLE PELLI SENSIBILI.
1. NON È FOTOSENSIBILIZZANTE
Rispetto al Retinolo non è fotosensibilizzante (quindi si può utilizzare anche di giorno) né irritante. Di questo te ne ho appena parlato, dimostrato scientificamente. E siccome non ero ancora convinta (sono fatta così, una spina nel fianco…) ho deciso di mandare il mio siero Superlativo che contiene una bella dose di Bakuchiol a fare un test in più, quello specifico sulle pelli sensibili. E indovina? Superato a pieni voti!!
2. È UN POTENTE ANTIOSSIDANTE E RIGENERANTE CELLULARE.
Bello lo studio con approccio olistico che ti metto qui sotto, molto recente (pubblicato a giugno 2022).
Dimostra in vivo e in vitro come il Bakuchiol sia efficace nella rigenerazione epidermica (con aumenti delle proteine FGF7 e FN), e quindi sia uno strumento pro-age indispensabile!
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC9328396/.
3. È NATURALE.
Non di sintesi, come il Retinolo. E tu sai che la mia scelta - senza criticare chi invece ha percorso altre strade - è quella di una cosmesi naturale. Non solo per ragioni green, ma soprattutto perché credo fortemente nel potere di questa nostra Natura che dobbiamo accogliere, rispettare, studiare e apprezoare ogni giorno, cercando di restituirle ove possibile tutti questi meravigliosi regali che ci fa.
Quindi grazie anche alla pianta del Bakuchiol. Per questo ingrediente attivo che ci sono UN EFFETTO POWER-AGE diminuendo le rughe e i segni di invecchiamento cutaneo (macchie, poca tonicità, segni sulla pelle) UNA MAGGIORE IDRATAZIONE, RAFFORZANDO LA BARRIERA CUTANEA ANCHE UN POTERE SEBO-REGOLATORE E ANTI-ACNE, QUINDI BELLO SIA SULLE PELLI IRRITATE E PROBLEMATICHE CHE SU QUELLE SENSIBILI E BISOGNOSE.
Dove lo trovi:
Nel mio siero pro-age e antimacchie Superlativo, arricchito anche con
*Vitamina C, per uniformare l'incarnato
*Olivello Spinoso, illumina, dona un colorito sano, protegge dai raggi Uv
*estratto di Amaranto, migliora l’elasticità
*Camelia Giapponica, olio dal tocco vellutato
*Oli essenziali di Sandalo, Lavanda, Tonka, Cedar Wood e Rose Otto.
Se vuoi approfondire, ecco qui qualche altro studio:
01. BAKUCHIOL ED EFFETTI ANTI-TUMORALI
02. USO TRADIZIONALE NELLA MEDICINA CINESE DEL BAKUCHIOL PER CURARE LEBBRA, PSORIASI, LEUCODERMA
03. PROPRIETÀ ANTIMICROBICHE DEL BAKUCHIOL
04. QUESTO È UNO STUDIO CINESE UN PÒ DI “SETTORE" SULLA CAPACITÀ INIBITORIA DEL BAKUCHIOL SUL TUMORE ALLA PROSTATA